Availability: In Stock

Ieri avevo paura, oggi ho una valigia. Panico e viaggi: un percorso di rinascita attraverso le proprie passioni

Stefania Pozzi

Anno di pubblicazione: 2016

SKU: 9788867975518

Quando il panico ha fatto visita all’autrice, lei non sapeva che con il tempo sarebbe riuscita a trasformare un disagio in un grido silenzioso di rinascita.

Categories: , ISBN: 9788867975518

Stefania Pozzi ha avuto il suo primo faccia a faccia con il panico a 24 anni, evento che l’ha costretta a ripensare parte della sua quotidianità. Oggi, dopo un lungo percorso alla ricerca di sé, fa la valigia appena può e da ogni suo viaggio “terapeutico” in giro per il mondo ricava un’esperienza unica, che racconta con passione sul suo blog www.diquaedila.it (Twitter @DiquaDila). Nella vita di tutti i giorni è social media manager nel settore del turismo.

«La vicenda raccontata dall’autrice è tutto fuorché semplice ed il tono che lei stessa ha voluto dare al suo racconto si palesa al lettore fin dalle prime pagine: l’intensità che Stefania Pozzi mette nelle sue parole gli permette di vivere sulla sua pelle tutte le emozioni e le sensazioni descritte nel racconto, la profondità e l’importanza delle tematica traspare perfettamente nelle poche pagine che la protagonista ci regala facendoci vivere un’esperienza di lettura per nulla convenzionale, ma incredibilmente interessante e travolgente che nulla ha da invidiare a qualsiasi altro libro sul tema.» Valentina Sanzi su Il colore dei libri

«Questo testo è vivo, vero, vicino, ti parla e condivide esperienze che possono essere le nostre o di chi ci è accanto.» recensione su Peccati di penna

Descrizione

Quando il panico viene a farci visita non siamo mai pronti. È normale che sia così. Non bussa, né chiede il permesso, né ti manda una mail. Entra nella vita stravolgendola e cambiandola per sempre. Quando il panico ha fatto visita all’autrice, lei non sapeva che con il tempo sarebbe riuscita a trasformare un disagio in un grido silenzioso di rinascita. La nostra forza resta celata fino al momento in cui avvertiamo il reale bisogno di sconfiggere quei disagi che, indurendosi, diventano limiti invalicabili. Da allora l’autrice ha iniziato a viaggiare senza tregua, a inseguire le sue passioni e a conoscere davvero se stessa. In questo racconto, che si può leggere nel tempo di un volo a Londra, l’autrice racconta il suo percorso di “guarigione” dal panico e la scoperta di una nuova dimensione appagante e stimolante. Oggi, ogni arrivo è in realtà una partenza e, viceversa, ogni partenza un arrivo.