Natan Feltrin, nato a Legnano nel 1992, è laureato con lode in Filosofia e si occupa di divulgazione ambientalista. Scrive, vive e morirà. Selene Feltrin, nata a Legnano nel 1986, è archeologa, attrice e autrice di diversi racconti e romanzi, tra i quali La strangolatrice veneziana. Attualmente si occupa, anche, di divulgazione storica.
Mangeresti un vegano?
Verso un orizzonte biocentrico
Natan Feltrin e Selene Feltrin
Anno di pubblicazione: 2017
un viaggio nella storia del rapporto dell’uomo con le altre forme dell’ente vivo, un’occasione per ripensare al ruolo che ricopriamo in qualità di leader della comunità biologica
Bio Autore
Rassegna stampa
«Immergendosi nella lettura ci trova a compiere un moto circolare attorno ad alcuni nuclei tematici tra i quali spiccano la critica dell’antropocentrismo etico, il problema della sovrappopolazione e l’incapacità dell’essere umano di sentirsi parte del cerchio della vita. Una volta alzato lo sguardo dalle righe conclusive di “Mangeresti un vegano?” si sente un gusto di amarezza in bocca seguito da un senso di spaesamento tipico di chi non può più guardare alla realtà con gli stessi occhi di prima.» LegnanoNews
Descrizione
Descrizione
L’eccesso e la sregolatezza del nostro appetito superano tutto ciò che cerchiamo di inventare per saziarlo… Perché mangiare un vegano? Perché potrebbe essere l’azione più significativa, verso un cambiamento radicale delle nostre pratiche quotidiane, a difesa della biodiversità e del suo equilibrio seriamente minacciati dalla nostra stessa esistenza in quanto specie “dominante”. Ovviamente si tratta di una fagocitazione simbolica, ovvero la ricomprensione della prospettiva vegana in un’ottica più ampia. Questo libello è, potremmo dire, un viaggio, per visioni vivide, nella storia del rapporto dell’uomo con le altre forme dell’ente vivo, ma anche un’occasione per ripensare al ruolo che noi tutti ricopriamo in qualità di leader, o più spesso tiranni, della comunità biologica.